AMANDLA STUDIOS: A LUCCA LO STREAMING AD ALTO TASSO LIVE
Lo spazio concesso dal comune di Lucca è infatti il veicolo delle idee di artisti e produzioni che continuano a creare e voler trasmettere la loro creatività in questo difficile momento per tutto il mondo dello spettacolo.
Per capire a fondo cosa è stato realizzato e come è nata l’idea degli Amandla Studios, abbiamo intervistato David Lapini, titolare di Amandla Production.
Com’è nata l’idea degli Amandla Studios?
L’idea è nata in concomitanza con la possibilità di poter fare una diretta del tradizionale Spettacolo di Capodanno su una rete televisiva locale e sulla piattaforma Youtube.
Lo spettacolo solitamente si svolge nella Piazza del Duomo di Lucca, la città dove abbiamo sede, ma per ovvi motivi quest’anno non poteva avere un iter tradizionale.
Il Comune di Lucca ha quindi concesso in uso agli organizzatori dell’evento una bellissima struttura di circa 1500 mq, recentemente restaurata e dotata di ogni comfort, situata dentro le mura urbane di Lucca, dove abbiamo potuto allestire uno studio vero e proprio di circa 14 x 12 metri, utilizzando un ground support di 8 metri di altezza per agganciare luci e video.
Terminata questa esperienza ci siamo messi a disposizione dell’amministrazione comunale locale per ospitare eventi streaming già programmati in altri spazi e curati da organizzatori e associazioni culturali del territorio, oltre che da clienti privati che fanno parte abitualmente della nostra clientela.
Il Sindaco e tutta l’amministrazione si sono dimostrati molto sensibili ai problemi che ha causato la pandemia al mondo dello spettacolo e hanno trovato un modo per farci continuare a spendere la nostra professionalità in questo momento particolare.
Quante persone lavorano negli Amandla Studios in occasione di un evento?
Solitamente sono impiegati 4 tecnici video, 3 cameraman e 1 un regista, 1 tecnico luci, 1 tecnico video per effetti visual e 3 tecnici audio, oltre ad un addetto allo streaming per le dirette.
Quali sono gli eventi che possono essere ospitati negli studios?
Nello studio possiamo creare spettacoli di ogni tipo, da spettacoli musicali live, a spettacoli di danza e teatrali. Inoltre lo studio può essere utilizzato anche come vero e proprio recording studio essendo dotato di un sistema Avid completo di ProTools.
Quali eventi sono stati portati in scena fino ad ora?
Ad oggi, oltre allo spettacolo di Capodanno, abbiamo fatto una rassegna Indie di 8 puntate intitolata “Lucca Risuona” con varie band rock-pop, un festival blues di 4 puntate, 2 video promozionali per importanti case di cosmetici internazionali, vari webinar e conferenze stampa.
Fiore all’occhiello, la registrazione di 2 video di Irene Grandi trasmessi da Rai 2.
Abbiamo altri eventi già programmati, prevalentemente spettacoli musicali.
Come sono state impiegate ed adattate le tecnologie create per eventi live ad un set televisivo?
C’è la possibilità di essere molto più creativi ed adattabili ad ogni esigenza.
Il palco è sempre il solito, ma il set up audio, luci e video può essere modificato in base alle esigenze del cliente. Questa cosa stimola molto i nostri tecnici ed i nostri clienti, che insieme cercano sempre di creare qualcosa di diverso per ogni esibizione.
Quali sono i prodotti distribuiti da Audiosales coinvolti nel progetto?
La regia luci è ChamSys, con 1 ChamSys MQ500 Stadium, 1 ChamSys PC Wing e 1 ChamSys Extra Wing mentre la regia audio è composta da 1 Avid S6L-24C e 1 Avid S6L-24-D.
Imponente anche lo spiegamento di forze Chauvet Professional: 34 Maverick MK2 Wash, 25 Colordash Batten Quad 12, 10 Ovation E910-FC.
Queste produzioni troveranno la loro collocazione sul mercato anche in futuro, quando si potrà tornare agli eventi dal vivo?
Questa è una domanda difficile.
Sicuramente la strada verso questo tipo di comunicazione è stata aperta, probabilmente per tanti eventi verrà ancora sfruttata, magari nell’ambito aziendale per fare presentazioni di nuove tecnologie.
Nel live, con capienze ridotte e distanze da dover rispettare, forse potrà esserci un utilizzo più massiccio di contributi live sui ledwall, ma riteniamo che le distanze di sicurezza tolgano troppe emozioni a concerti, spettacoli teatrali ed altri tipi di show.
Speriamo che questo sia un momento di passaggio prima di tornare alla normalità.